Shift S.p.A.

I fanghi biologici e il loro utilizzo in agricoltura.

  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image

Lo spandimento dei fanghi biologici

La Shift svolge fin dall'agosto del 2000 l'attività di utilizzo dei fanghi di depurazione delle acque reflue civili ai sensi del D.Lgs. 27/01/1992 n°99 e della D.G.R. 32/71 del 15/09/2010, dapprima attraverso determinazioni regionali e poi, a seguito della L.R. 9/2006, mediante autorizzazioni provinciali attualmente rilasciate tramite il Suap competente (L.R. 3/2008). Attraverso tale tipologia di fanghi vengono concimati annualmente 2.000/2.500 ettari di suoli agricoli sui quali si effettua gratuitamente lo spandimento ed il rinterro degli stessi. Lo spandimento dei fanghi presso le aziende agricole viene effettuato mediante l'utilizzo di specifici carrelli spandi-fanghi trainati da idonee trattrici agricole; il rinterro viene effettuato mediante l'utilizzo di coltivatori scalari a disco e frangizolle trainati da idonee trattrici agricole. I fanghi vengono miscelati tra loro (e/o con altre matrici organiche) con l'ausilio di pale meccaniche gommate e carrelli spandi-fanghi e successivamente sparsi e rinterrati presso le aziende agricole all’uopo autorizzate.

Richiedi informazioni

L’attività è preceduta dal campionamento preventivo dei suoli proposti al ricevimento dei fanghi al fine di verificarne l’idoneità ai sensi della normativa di legge. Un dottore agronomo convenzionato provvede ai campionamenti ai sensi della Norma UNI 10802:2013 con consegna dei campioni all’Università di Sassari. Una volta ricevuti i referti analitici, l’agronomo redige un Piano di Concimazione da sottoporre al vaglio delle Province che, tramite il SUAPE, autorizzano l’attività di spandimento sui suoli agricoli risultati idonei. L’attività dell’agronomo prosegue mediante la costante sorveglianza dei c.d. “cantieri agricoli” al fine di verificare la rispondenza delle quantità di fanghi sparse ai quantitativi autorizzati.

La qualità dei fanghi autorizzati viene periodicamente monitorata dall’A.R.P.A.S. che esegue nei propri laboratori analisi per verificare quelle precedentemente eseguite dal Produttore presso Laboratori terzi certificati ACCREDIA. Negli ultimi 6 anni la Shift ha ricevuto (con esito positivo) ben 66 controlli (da parte di ARPAS, NOE, Province e Forestale) tesi a verificare il rispetto delle prescrizioni autorizzative (vedi allegato).

Vedi allegato